Braccia aperte vescovi, bel segno musulmani in chiese

(ANSA) – ROMA, 29 LUG – “Un segno molto bello, enorme, lo aspettavamo”: così i vescovi italiani commentano la decisione da parte dei leader dell’Islam di lanciare un appello ai loro fedeli per recarsi domenica a messa nelle chiese, come gesto di solidarietà con i cattolici dopo i fatti di Rouen. Lo ha fatto in Francia il Consiglio francese per il culto musulmano. Oggi è stata la volta dell’italiana Coreis. La Chiesa parla da Cracovia, stretta intorno al Papa e ai giovani per la Gmg. “Credo che sia un segno molto bello, un segno che aspettavamo e vuol dire come i credenti di tutte le religioni, in particolare cristiani e musulmani, condannino la violenza in nome di Dio, considerandola falsa e contraria ad ogni ispirazione religiosa”: così mons. Bruno Forte, presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo interreligiosi commenta l’iniziativa. Sulla stessa linea d’onda il portavoce Cei don Ivan Maffeis: “E’ un gesto enorme, mette fuori gioco chi vuole dividere, chi vuole una strategia del terrore”.