Governo: Damiano, correggere alcune scelte contraddittorie

(ANSA) – ROMA, 31 LUG – “Noi chiediamo una svolta a sinistra nell’azione del governo e l’assunzione della centralità di un’agenda sociale che affronti i temi del lavoro, della povertà e delle pensioni”. Lo afferma Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro alla Camera, pur dicendo di condividere la linea di politica economica delineata dal premier. “Le scelte sociali del governo vanno corrette – sottolinea – perché contengono alcune contraddizioni evidenti: non si può sostenere a spada tratta il lavoro di qualità e stabile e non mettere serie limitazioni all’uso dei voucher; non è logico affermare di voler combattere il lavoro nero e, contemporaneamente, alzare il tetto degli appalti al massimo ribasso a un milione di euro; se è positiva la scelta di accelerare l’iter di approvazione della legge contro il caporalato voluta dal governo, sarebbe incomprensibile togliere il tetto dei 2.000 euro per committente all’uso dei voucher in agricoltura”.