Obama,’vogliamo stabilita’ Libia,vedi crisi migranti’

(ANSA) – NEW YORK, 2 AGO – Molti Paesi vogliono la stabilita’ della Libia: cosi’ Barack Obama sui raid avviati contro le postazioni dell’Isis nel Paese nordafricano, riferendosi anche alla crisi dei migranti. Il presidente Usa ha quindi ribadito come l’intervento sia stato deciso anche per una questione di difesa della sicurezza nazionale. Obama ha spiegato che gli Stati Uniti sono intervenuti in Libia su richiesta del governo di unita’ nazionale e dopo i ”significativi progressi”: ”E’ nell’interesse della sicurezza nazionale e nella lotta all’Isis assicurarci” che i libici ”siano in grado di finire il lavoro”. Gli Stati Uniti stanno lavorando con ”loro per assicurarsi che l’Isis non abbia una roccaforte in Libia”. In Libia gli Usa stanno usando lo stesso approccio usato in Iraq e Siria, ovvero aiutare le forze locali che sono a terra. Lo afferma il portavoce del Dipartimento di Stato, John Kirby, sottolineando che sono ”interessati al successo” del governo di unita’ nazionale e sono per una ”soluzione politica’.