Rio 2016: Juantorena, Cuba nel cuore tifa per me

(ANSA) – ROMA, 3 AGO – Le Olimpiadi le sognava già da bambino e con la maglia di Cuba, la sua terra; ora, invece, i Giochi li sta vivendo con la Nazionale azzurra. Il pallavolista Osmany Juantorena, 31 anni il 12 agosto, parla di “un’esperienza straordinaria” al villaggio di Rio, dove ha incontrato anche tanti atleti di Cuba. “Da loro – racconta – ho ricevuto solo in bocca al lupo. Ed erano tutti sinceri: rispettano la mia scelta; conoscono la mia storia e il cognome che ho sulle spalle”. Juantorena, per Cuba, non è infatti un nome come tanti: lo zio di Osmany, Alberto, è entrato nella storia dell’isola caraibica, vincendo a Montreal ’76 l’oro nei 400 e 800. Finora nessun altro ci è riuscito. La Nazionale cubana è il passato di Osmany che, dopo averla abbandonata, ha ottenuto nel 2010 la naturalizzazione grazie al matrimonio con un’italiana. “Essere qui è un’esperienza straordinaria – continua – Al villaggio ci sono i migliori del mondo. Noi abbiamo meritato pienamente la qualificazione e ora vogliamo arrivare fino in fondo”.