Rio: tennis, Murray, qui tutto diverso

(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 3 AGO – A Rio 2016 Andy Murray, n.2 del tennis mondiale, dovrà difendere il titolo conquistato a Londra 2012. “Ma qui – ha spiegato al termine di un allenamento all’Olympic Tennis Centre – le condizioni sono completamente differenti”. Quattro anni fa il torneo olimpico si giocò sull’erba di Wimbledon, a Rio i campi realizzati nel Parco Olimpico di Barra da Tijuca sono in cemento. “Sto cercando – ha risposto il britannico – di preparare le Olimpiadi come se fosse uno degli altri tornei della stagione, anche se giocarle poi è differente perché intorno hai molti dei migliori atleti al mondo e vuoi davvero fare grandi prestazioni per il tuo Paese”. A Rio non sono ancora arrivate la moglie e la figlia: “Ho parlato con il mio dottore e mi ha assicurato che non ci dovrebbero essere problemi e io mi auguro che non accada nulla”. Chi invece non è contenta della situazione a Rio è la russa Svetlana Kuznetsova: “I campi sono sporchi e pieni di polvere. Mi sembra ancora un cantiere”.