Siria: aiuti Onu a 75.000 profughi a confine Giordania

(ANSAmed) – BEIRUT, 4 AGO – Il Programma alimentare mondiale (Pam), l’Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e l’Unicef hanno completato un’urgente operazione per fornire una razione di un mese di cibo e rifornimenti igienici ad oltre 75.000 profughi siriani bloccati su un terrapieno al confine tra Siria e Giordania, chiamato anche ‘berm’. “La situazione che queste donne, uomini e bambini stanno affrontando – sottolineano le organizzazioni dell’Onu in un comunicato – si fa ogni giorno più disperata, non potendo né attraversare il confine né tornare indietro. Si riparano in tende di fortuna in un ambiente desertico ed inospitale con temperature che toccano i 50 gradi e improvvise tempeste di sabbia, senza cibo sufficiente e con pochissima acqua”. L’operazione è stata resa possibile dalla collaborazione delle autorità giordane.