Veneto Banca: Consoli si avvale facoltà di non rispondere

(ANSA) – VICENZA, 5 AGO – L’ex ad di Veneto Banca Vincenzo Consoli si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip di Vicenza, stamane, per l’interrogatorio di garanzia in relazione all’arresto domiciliare disposto dalla Procura di Roma, per aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza. Consoli ha detto di sentirsi ancora molto scosso e di non ritenere di poter rispondere, per adesso, alle contestazioni. All’interrogatorio ha preso parte anche il pm romano Stefano Pesci. Il legale di Consoli ha detto che vi sarebbe già un accordo con la Procura capitolina perché l’interrogatorio si svolga dopo che la difesa avrà studiato con attenzione le 160 pagine dell’ordinanza, in cui sono confluite varie fonti di prova. L’interrogatorio sarebbe fissato dopo ferragosto a Roma. Al momento la difesa di Consoli ha reso noto di voler rinunciare al ricorso al riesame.