CARACAS – Botta e risposta: Argentina, Brasile e Paraguay tirano dritti per la loro strada mentre il Venezuela insiste nella sua. Lo scontro in seno al Mercosur alterna comunicati, lettere e diplomazia del microfono.
Dopo le dichiarazioni del capo dello Stato, Nicolás Maduro, pronunciate nel corso di una trasmissione a reti unificate, la ministro degli Esteri, Delcy Rodríguez, è tornata sull’argomento. E Ha sottolineato che il Venezuela è presidente “pro-tempore” dell’organismo internazionale e che non vi sono ragioni legali per affermare il contrario.
Rodríguez ha accusato il Brasile di voler prendere d’assalto la presidenza del Mercosur con il sostegno dagli Stati Uniti.
– Si pretende distruggere tutte le conquiste socioeconomiche raggiunte dai governi popolari, progressisti e di sinistra – ha detto la ministro, sottolineando che si tratta di un gesto “barbaro” voler negare il diritto che ha il Venezuela di assumere la presidenza “pro-tempore”.
– Non è vero che esiste un “vuoto di potere” – ha detto il capo della diplomazia venezuelana per poi ricalcare:
– E’ incredibile come non si vogliano riconoscere le leggi internazionali. Noi abbiamo assunto la presidenza “pro-tempore”.
