Francia: comune dice no a sepoltura assassino padre Jacques

(ANSA) – PARIGI, 8 AGO – Continuano le complicazioni per decidere il luogo di sepoltura dei due attentatori responsabili dell’uccisione del sacerdote Jacques Hamel mentre diceva messa in una chiesa nei pressi di Rouen. Oggi è stato il sindaco di centrodestra della cittadina di Montlucon, nella Francia centrale, a dire no all’inumazione nel territorio municipale di Abdel Malik Petitjean. Era stata la madre del giovane, parlando al quotidiano locale Le Dauphiné Liberé, a dire che avrebbe voluto far seppellire il figlio a Montlucon, dove avevano vissuto tra il 2008 e il 2012 e dove pensa di ritrasferirsi lasciando la città dove vive ora, Aix-les-Bains, nel sud. Il primo cittadino, però, ha detto no: “La mia decisione è molto semplice – ha spiegato Daniel Dugléry – Ci sono quattro requisiti per essere sepolti in un comune: esserci deceduto, essere stato residente, possedere una tomba di famiglia o essere iscritto nelle liste elettorali. Nessuno dei quattro punti riguarda questo caso. Quindi io applico le leggi”.