Spagna, in volo con la tuta alare nella pioggia di stelle

(ANSA) – ROMA, 12 AGO – In volo con la tuta alare per unirsi alla pioggia di stelle nel cielo di Spagna: nei giorni scorsi Joakim Sommer, Armando del Rey, Marco Waltenspiel e Georg Lettner hanno sorvolato La Palma, nelle Isole Canarie, dove il cielo è considerato il più terso dell’Emisfero Settentrionale per l’osservazione astronomica. I quattro jumper si sono uniti alle Perseidi, chiamate anche “lacrime di San Lorenzo”, un’eccezionale pioggia di stelle cadenti che di solito ha il suo picco nel mese di agosto. La notte del 10 agosto sono state viste fino a 500 meteore all’ora: quest’anno, infatti, la visibilità è stata cinque volte più intesa del solito. Sommer (Norvegia), del Rey (Spagna), Waltenspiel e Lettner (Austria) sono saltati da un’altezza di 1.800 metri e hanno volato a una velocità di 170 km/h sopra l’Osservatorio del Roque de los Muchachos, che ospita il Gran Telescopio de Canarias, il più grande telescopio ottico del mondo. Hanno eseguito questo complesso volo in totale oscurità, indossando tute alari a Led. “È stata un’esperienza fantastica – ha commentato Sommer – e mi sono sentito letteralmente come se fossi all’interno di un videogame. Ero in questa galleria completamente buia e di fronte a me c’erano solo miliardi di stelle. È stata una scena davvero unica perché riuscivi a sentire davvero la velocità, ma intorno non c’era nulla. Sei nella più totale oscurità; è come essere nello spazio. È straordinario, è stato davvero straordinario”. Il salto sopra “La Isla Bonita” (come è anche conosciuta La Palma) è avvenuto dal velivolo T-21, ed è stato reso possibile anche grazie all’Aeronautica Militare, all’Istituto di Astrofisica delle Canarie e al Comune di La Palma. Dopo il terribile incendio che ha devastato l’isola nei giorni scorsi, i jumper hanno voluto mostrare sostegno e gratitudine a coloro che hanno aiutato a mettere in salvo le persone e a spegnere l’incendio – così hanno deciso di dire Gracias (grazie) nel modo che gli riesce meglio.