Tenta di spararsi in canoa a Portofino, salvato in extremis

(ANSA) – GENOVA, 16 AGO – E’ uscito in mare a Portofino con una canoa portando con sè la sua pistola con il colpo in canna, alcuni pesi e una catena con l’intento di legarsi, spararsi alla testa e sparire in acqua. L’uomo, un settantenne torinese, ex pallanuotista, che voleva uccidersi perché non sopporta l’idea di invecchiare, è stato invece trovato e salvato dai carabinieri e dalla Capitaneria di Santa Margherita su segnalazione della ex moglie. Dopo l’allarme da Torino, i carabinieri hanno fatto indagini serrate e in qualche ora sono risaliti alla posizione dell’uomo attraverso il telefono cellulare. Il salvataggio, avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 17, è stato eseguito via mare dalla Capitaneria di Porto, che ha mobilitato anche un elicottero. L’uomo, uscito in mare con la canoa, è stato trovato su uno scoglio di porto Pidocchio, lungo la scogliera tra Portofino e San Fruttuoso di Camogli. Addosso aveva l’arma e i pesi con cui voleva fare inabissare il proprio cadavere in fondo al mare. L’uomo è ora in cura all’ospedale. (ANSA).