Burkini: Livia Turco, se è scelta donne non da condannare

(ANSA) – ROMA, 18 AGO – “Riconosciamo alle donne musulmane di praticare il valore che ci sta tanto a cuore: la libertà di scelta. Dunque il burkini se scelto non può essere motivo di condanna e di indignazione da parte nostra”. Così Livia Turco interviene nel dibattito scaturito dalla decisione della Francia di vietare il burkini. Secondo l’ex ministro “la laicità in cui crediamo è quella che riconosce le differenze quando esse sono compatibili con i valori fondamentali della dignità umana. E’ arrivato il momento di mettere al centro del dibattito pubblico e dell’agenda politica ‘quale convivenza vogliamo costruire”, aggiunge. “Noi crediamo nella fatica del conoscersi e riconoscersi, nella capacità di guardare in faccia, di dialogare, di individuare gli obiettivi comuni per costruire una società umana per tutti e tutte”. “Con le donne musulmane, mettiamoci attorno ad un tavolo, discutiamo di come costruire un’Italia migliore per tutti. Non preoccupiamoci del burkini ma di come le donne musulmane sono integrate nel nostro Paese”.