Rio: caso Lochte, interrogati 2 nuotatori Usa

(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 18 AGO – Julius Brink e Jonas Reckerman, i due nuotatori americani ai quali è stato impedito di lasciare il Brasile, sono stati portati nel posto di polizia dell’aeroporto Tom Jobim di Rio de Janeiro, e interrogati per quattro ore. Il loro avvocato li ha descritti come “molto spaventati”. I passaporti dei due sarebbero stati sequestrati da agenti della polizia federale e ora Brink e Reckerman si trovano in un albergo nella zona di Ilha do Governador. Dopo aver avuto la conferma che Ryan Lochte è già rientrato in America, gli inquirenti stanno cercando di capire dove si trovi l’altro nuotatore James Feigen, che è ancora in Brasile. Ma il comitato olimpico statunitense per ora non ha voluto fornire collaborazione. Feigen comunque avrebbe fatto il check in online per lo stesso volo su cui avrebbero dovuto imbarcarsi i due compagni poi fermati ma non si è presentato al Tom Jobim.