Sud Sudan: espatria capo ribelli Machar

(ANSA) – KAMPALA (UGANDA), 18 AGO – Il leader dei ribelli ed ex vicepresidente Riek Machar ha lasciato il Sud Sudan, fuggendo in Congo, dopo settimane di scontri con i soldati del presidente Salva Kiir. Nei combattimenti che lo hanno visto sopraffatto dalle forze governative, sono stati uccisi anche centinaia di civili e la comunità internazionale è intervenuta sempre più spesso, preannunciando l’invio di migliaia di caschi blu dell’Onu in aggiunta a quelli già dispiegati. Machar aveva già abbandonato la capitale Juba in luglio, dopo che le violenze erano riprese ponendo di fatto fine al fragile accordo di pace firmato l’anno scorso, in agosto. Ora, secondo il suo portavoce, è fuggito in Congo dopo “un tentativo di assassinarlo” non meglio dettagliato. La guerra civile in Sud Sudan va avanti dal dicembre 2013 e, oltre a provocare centinaia di morti e feriti, ha costretto più di un milione di persone ad abbandonare il Paese.