L’Isis rivendica attacco stazione polizia vicino Mosca

(ANSA) – ROMA, 18 AGO – Con un messaggio video diffuso dalla sua agenzia Amaq, l’Isis rivendica l’attacco condotto ieri da “due combattenti” armati di pistole e accette in una stazione di polizia stradale a Sholkovo, vicino Mosca, poi uccisi dagli agenti. Lo riferisce via Twitter Rita Katz, direttrice del Site, sito di monitoraggio dell’attività jihadista online, notando che si tratta della prima rivendicazione dell’Isis di un attacco in Russia. Secondo il quotidiano Kommersant, gli aggressori erano Usman Murdalov, di 21 anni, e Sulim Israilov, di 18 anni: entrambi ceceni. Nel video – fa sapere il Site – i due terroristi, vestiti in tute da ginnastica, uno dei due con il cappuccio sulla testa, dicono, ricolti ai russi, che “questo è solo l’inizio e che molto altro vi sarà inflitto”, affermano di aver “intrapreso la via della jihad su ordine del nostro emiro”, rivolgendo quindi un appello ad altri musulmani perché scelgano anch’essi “questo percorso”.