Caporalato: Orlando nel ‘ghetto’ di Rignano, “inaccettabile”

(ANSA) – ROMA, 22 AGO – Visita a sorpresa del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, al ‘ghetto’ di Rignano Garganico, una quarantina di chilometri da Foggia, dove alloggiano oltre duemila migranti sfruttati nei campi. “Una città fantasma – racconta Orlando sulla sua pagina facebook – Una non città. Eppure migliaia di uomini e donne danno vita alle porte di Foggia a una comunità di lavoratori sfruttati. Schiavi ricattati dai caporali. È qualcosa di inaccettabile. È da questo luogo che penso sia più giusto ribadire l’impegno del governo ad approvare nel più breve tempo possibile la nuova legge contro il caporalato”. Una serie di foto postate sul profilo facebook documenta la situazione in quella che è una baraccopoli, con i migranti costretti a prendere l’acqua da grosse cisterne. Nell’area, uno sterrato fangoso, si addensa un’enorme quantità di oggetti abbandonati di ogni genere: reti, materassi, mobili, sedie, sdraio e poi vecchie auto, vecchie roulotte.