Terremoto, il bilancio è di 241 morti e 264 feriti. Nuove scosse

Un momento dei soccorsi nelle zone terremotate da parte dei volontari del soccorso alpino e speleologico, 25 agosto 2016. ANSA/ UFFICIO STAMPA CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO
Un momento dei soccorsi nelle zone terremotate da parte dei volontari del soccorso alpino e speleologico, 25 agosto 2016. ANSA/ UFFICIO STAMPA CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO
Un momento dei soccorsi nelle zone terremotate da parte dei volontari del soccorso alpino e speleologico, 25 agosto 2016.
ANSA/ UFFICIO STAMPA CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO

ROMA. – Il bilancio delle vittime del terremoto in Centro Italia, purtroppo ancora provvisorio, è di 241 morti. La Prefettura di Ascoli ha rivisto il dato per la zona di Arquata riducendolo da 57 a 46 deceduti. Nell’area di Amatrice e Accumuli il numero ufficiale sale invece da 190 a 195. I feriti in ospedale sono 264. Continuano le scosse, alcune avvertite anche nelle Marche, nel Lazio e in Abruzzo. Dall’inizio dello sciame e fino alle 7 di stamane, ne sono state registrate circa 470. Prosegue senza sosta il lavoro dei vigili del fuoco e di tutti i soccorritori.

L’inchiesta aperta dalla procura di Rieti, con l’ipotesi di reato di disastro colposo, dovrà fare luce anche sui crolli che hanno interessato edifici ristrutturati recentemente, come la scuola di Amatrice e il campanile crollato ad Accumoli. Mentre non si placano le polemiche, si invoca da più parti un cambio di rotta sulla prevenzione antisismica.

Ora al Dipartimento della Protezione Civile è in corso la riunione della Commissione Nazionale Grandi Rischi, che farà un’analisi e una valutazione sul terremoto verificatosi nell’Italia Centrale. Mentre oggi pomeriggio, alle 18, si riunirà il Consiglio dei Ministri: il governo metterà in campo i primi provvedimenti, a partire dalla dichiarazione di stato di emergenza per le aree colpite e dall’erogazione dei 234 milioni del Fondo per le emergenze nazionali.

Sono migliaia gli sfollati mentre si continua a scavare nei centri colpiti, ancora al centro di uno sciame sismico come conferma l’Ingv.