Calcio: Pisa, Tavecchio evoca esclusione

(ANSA) – ROMA, 31 AGO – “Aspettiamo se ci sarà uno sviluppo con un acquirente o meno, dopodiché ci sono i rituali atteggiamenti dei regolamenti federali e alla quarta partita persa a tavolino si rischia esclusione”. Lo dice il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, intervenendo sulla questione legata al Pisa, la cui stagione in serie B è iniziata con un vuoto di proprietà dopo la decisione della famiglia Petroni di non accettare l’offerta di un fondo, pari a 6,2 milioni, per rilevare il 100% delle quote. Offerta che era stata garantita dallo stesso presidente della Lega di B, Andrea Abodi. “Se si rischia un nuovo caso Parma? Quello del Parma era a 5 domeniche dalla fine del campionato e tutta una serie di responsabilità dal punto di vista economico – ha precisato Tavecchio a margine del Consiglio federale odierno -, l’abbiamo recuperata con un concordato e sistemato tutto. Qui non abbiamo concordato niente e non so cosa accadrà”.