Siria: 300 evacuati da un altro sobborgo ribelle

(ANSAmed) – BEIRUT, 2 SET – Decine di persone stanno lasciando il sobborgo di Muadamiya, alle porte di Damasco, dopo che i ribelli hanno raggiunto un accordo con il governo per l’evacuazione alla fine di tre anni di assedio. Lo riferisce la televisione panaraba Al Jazira, secondo la quale sono 300 le persone che dovranno partire oggi. Tra queste, civili e ribelli che hanno accettato di deporre le armi. Muadamiya, colpita nel 2013 da un attacco chimico che per alcuni giorni sembrò spingere gli Usa verso un intervento armato contro il regime siriano, è il secondo sobborgo ribelle controllato dagli insorti in cui viene raggiunto un accordo di questo tipo, dopo quello di Daraya, evacuato la settimana scorsa. L’Onu ha sottolineato di non avere avuto alcuna parte in tale intesa, che ha criticato come una evacuazione forzata della popolazione usando l’arma della fame. Secondo l’agenzia governativa Sana, quella odierna è la prosecuzione dell’evacuazione di Daraya, perché proprio da là provenivano le 300 persone fatte partire.