Tennis: Vinci, il mio salto di qualità è mentale

(ANSA) – ROMA, 3 SET – Lei evita di dirlo apertamente, ma è facile immaginare come un bis della finale del 2015, rovesciandone l’esito negativo di allora, sia il suo sogno nel cassetto. Ieri Roberta Vinci ha compiuto un altro passo verso quell’obiettivo battendo la tedesca Carina Witthoeft per 6-0, 5-7, 6-3 in 2 ore e 6′ di gioco. Prossimo ostacolo, domani negli ottavi degli Us Open in corso a New York, sarà l’ucraina Lesia Tsurenko, che ieri ha sconfitto la slovacca Dominika Cibulkova. Ma a preoccupare l’azzurra è anche un problema al tendine d’Achille sinistro. “Vorrei entrare in campo senza sentire dolore – si augura la 33enne tarantina, secondo quanto riportato dal sito della Federtennis – Comunque va meglio, anche se non sono al massimo. Qui gioco sempre ottimi match e pensare a questo mi aiuta molto. Cerco di ritrovare le splendide sensazioni di un anno fa (in finale cedette a Flavia Pennetta, ndr). Tutte sappiamo giocare a tennis, ma è la testa a far la differenza. Il salto di qualità l’ho fatto dal punto di vista mentale”.