Firenze: La crisi venezuelana in mostra

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di Marinellys Tremamunno

FIRENZE. – La Sala Ex Leopoldine di piazza Tasso a Firenze ospita fino a domenica 11 settembre la mostra “Venezuela Umorismo & Dolore”, organizzata dall’Associazione “Venezuela in Toscana” in occasione del Festival della Multiculturalità, Estate al Centro del Mondo del Comune di Firenze.

Comprende una selezione di illustrazioni dei più noti vignettisti venezuelani: Pedro León Zapata, Rayma Suprani, Eduardo Sanabria (EDO), Roberto Weil e Fernando Pinilla. La controversa mostra gira la Toscana da tre anni, ma in questa occasione è arricchita da un ampio programma di eventi culturali a ingresso gratuito.

Le vignette, quali istrumenti di comunicazione, puntano la lente d’ingrandimento sull’aggravarsi della forte crisi economica, sanitaria e umanitaria degli ultimi due anni, come dichiarato dal Parlamento Venezuelano e l’OSA (Organizzazione di Stati Americani). Inoltre si racconta la sistematica violazione dei diritti umani. “L’umorismo viene placato da numerosi articoli giornalistici e risoluzioni di organismi internazionali che ratificano la realtà odierna”, ha spiegato Claudia Romero, presidente di “Venezuela in Toscana”, promotori dell’iniziativa.

“Il momento è comunque un’occasione per continuare a sensibilizzare sulla situazione dei venezuelani in patria, dei venezuelani in Italia ma anche degli italiani residenti in Venezuela. Una comunità, quest’ultima, di circa due milioni di italiani e loro discendenti, che soffre la situazione del paese”. Lo ha dichiarato la presidentessa di “Venezuela in Toscana”, sottolineando l’importanza della creazione di reti di collaborazione con le istituzioni italiane.
Spazio Confronto.

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“Venezuela Umorismo & Dolore” è anche un’occasione per il confronto con la realtà venezuelana: dalle ore 19 di venerdì 9 settembre, alla presenza della comunità italo-venezuelana residente in Toscana, l’avvocatessa venezuelana Tamara Sujú Roa (rifugiata politica in Repubblica Ceca) darà voce alle vittime del regime di Maduro raccontando la repressione come politica di stato. Insieme a lei, i professori Roberto Di Quirico e Hugo Estrella parleranno di “Socialismo e Democrazia nel XXI secolo… Il sogno rivoluzionario e la realtà venezuelana”.

Con la partecipazione speciale dell’attore Mauro Ardemagni, che darà vita alla lettera del segretario generale dell’Organizzazione di Stati Americani, Luis Almagro, sul Venezuela; e la giornalista italo-venezuelana Marinellys Tremamunno come moderatrice. In rappresentanza dell’amministrazione comunale parteciperà Serena Perini, presidente della commissione Pari Opportunità del Comune di Firenze.

Da evidenziare che dovuto alla grave situazione sanitaria che vive il Venezuela, durante i giorni della mostra si raccoglieranno donazioni di farmaci e prodotti sanitari da inviare alla popolazione bisognosa più che mai, attraverso il programma “Ayuda Humanitaria para Venezuela”.