Sisma: in Puglia 158.000 edifici a rischio

(ANSA) – BARI, 9 SET – Sono 158.297 le case che in Puglia versano in “mediocre o pessimo” stato di conservazione. Questo il dato che emerge da una ricerca del Centro Studi di Confartigianato Imprese Puglia su dati Istat. Nella provincia di Bari se ne contano 30.458, pari al 19,2 per cento di quelle che versano nel degrado in Puglia. Nella provincia BAT sono 12.397 gli immobili (pari al 7,8 per cento); in quella di Brindisi 20.230 (12,8 per cento); in quella di Foggia 26.055 (16,5 per cento); in quella di Lecce 44.750 (28,3 per cento); in quella di Taranto 24.407 (15,4 per cento). Nell’elenco sono comprese case unifamiliari e a schiera, ville, villette, palazzine in complessi residenziali e condomini o palazzine con negozi o sedi di attività economiche in genere a piano strada. “Sono tantissimi gli italiani ed i pugliesi – sottolinea Francesco Sgherza, presidente di Confartigianato Imprese Puglia -che vivono e lavorano in edifici a rischio, non in grado di sostenere le sollecitazioni di un terremoto di intensità medio-bassa”.