Tenta suicidio, non riesce e prova a sparare a carabinieri

(ANSA) – PELAGO (FIRENZE), 10 SET – Ha tentato di suicidarsi ed ha cercato di sparare ai carabinieri che volevano impedirglielo. Per fortuna la pistola si è inceppata in entrambi i casi, ma un 76enne di Pelago (Firenze) non si è arreso e ha minacciato i militari con l’arma perchè gli consegnassero una delle loro pistole. Alla fine è stato disarmato e arrestato per tentato omicidio e porto abusivo di armi. Per farla finita l’uomo si è recato a casa di alcuni conoscenti: è stata la figlia di questi che, impaurita dai propositi manifestati subito dal 76enne, si è chiusa in una stanza ed ha avvisato con un sms un’amica che ha provveduto a chiamare i carabinieri. Quando i militari sono entrati nella casa si sono trovati di fronte all’uomo che ha tentato di spararsi alla tempia. L’arma si è inceppata e lui si ha provato una seconda volta, ma inutilmente. Quindi ha scarrellato ancora l’arma premendo il grilletto per sparare contro i carabinieri, ma l’arma era irrimediabilmente bloccata. E’ stato a questo punto che l’ha usata per minacciare i due carabinieri nel tentativo di farsi consegnare una loro pistola per uccidersi. Mentre era intento a cercare di far funzionare la sua pistola, i carabinieri lo hanno immobilizzato ed hanno messo in sicurezza l’arma inceppata. Ora l’uomo, che, voleva uccidersi per problemi personali, è nel carcere fiorentino di Sollicciano.