Venezia: marcia con borse della spesa, “città è nostra”

(ANSA) – VENEZIA, 10 SET – Il popolo dei residenti veneziani, con i tipici carretti per la spesa, è sceso in strada oggi per la difesa della città, contro il degrado di certo turismo e lo spopolamento del centro. Oltre un migliaio di veneziani ‘doc’, dietro alla striscione “resistiamo”, sono sfilati per calli e ponti in un clima di festa al grido di “la città è nostra”. Proprio in un sabato super mondano e culturale – la serta finale della Mostra del Cinema, e il Premio Campiello – il cuore della città lagunare si è sintonizzato con gli slogan lanciati da “Generazione ’90” e altre associazioni, come “ocio ae gambe che go el careo” (attenti alle gambe che ho il carretto). L’iniziativa la si deve ad un gruppo di ragazzi e ragazze tra i 20 e i 30 anni, che hanno deciso di dare un segnale di vitalità di Venezia, quella dei “residenti-resistenti”, al di là della massa di turisti che si avvicina sempre più ai 30 milioni di visitatori l’anno.