Migranti: ’12mila sospetti trafficanti’

(ANSAmed) – BRUXELLES, 12 SET – Sono oltre 12mila le persone sospettate di traffico di migranti identificate da Europol nei primi otto mesi del 2016. Le loro nazionalità riflettono l’evoluzione delle rotte mentre i network di trafficanti tendono ad utilizzare sempre più mano d’opera locale per facilitare trasporto e sistemazione dei migranti irregolari. Il Mediterraneo centrale è la rotta principale per il traffico di migranti e il viaggio in Ue prosegue attraverso Svizzera e Austria, anche se nelle ultime settimane sono aumentati gli ingressi dal Mediterraneo est. I network criminali mostrano una costante capacità di adattarsi all’aumento dei controlli alle frontiere e di utilizzare nuove rotte per eludere le leggi e fare affari. Colli di bottiglia e campi informali sono spuntati in zone di confine intra-Schengen, dove sono stati introdotti controlli più stretti, come a Idomeni, Dunkirk e Como. E’ soprattutto qui che i trafficanti pubblicizzano i loro servizi ai migranti, con un aumento dell’offerta di documenti falsi.