L’Europa celebra il Totti senza tempo

Roma's Francesco Totti jubilates after scoring on penalty the goal during the Italian Serie A soccer match AS Roma vs UC Sampdoria at Olimpico stadium in Rome, Italy, 11 September 2016. ANSA/ANGELO CARCONI
Roma's Francesco Totti jubilates after scoring on penalty the goal during the Italian Serie A soccer match AS Roma vs UC Sampdoria at Olimpico stadium in Rome, Italy, 11 September 2016.  ANSA/ANGELO CARCONI
Roma’s Francesco Totti jubilates after scoring on penalty the goal during the Italian Serie A soccer match AS Roma vs UC Sampdoria at Olimpico stadium in Rome, Italy, 11 September 2016.
ANSA/ANGELO CARCONI

ROMA. – Gol e assist. Decisivo, anche giocando poco. Francesco Totti è ripartito così come aveva concluso la passata stagione, trascinando la Roma in campo. Stupendo ancora tutti, in Italia e in Europa. Alla soglia dei 40 anni, che festeggerà tra poco più di due settimane (27 settembre), il capitano giallorosso è l’ultimo rappresentante di quella categoria ‘over’ che nello sport è in grado di scrivere pagine memorabili nonostante una carta d’identità non più verdissima.

E che per questo induce gli osservatori all’interrogativo più semplice: “E se Totti continuasse?…”. A chiederselo dopo la prestazione offerta dal 10 giallorosso contro la Sampdoria è ‘France Football’ con una domanda retorica che sa di auspicio, e che prende spunto dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Totti al termine dell’incontro (“se sto così perché smettere?”).

Il capitano della Roma, d’altronde, sembra essere il solo a poter decidere come e quando mettere fine alla sua carriera. Il presidente Pallotta voleva farlo ritirare, ma si è dovuto ricredere dopo le prestazioni offerte da Totti nella parte conclusiva del passato campionato. E adesso rischia di dover rimettere mano anche al contratto firmato lo scorso 7 giugno.

La domenica del quarantenne Totti, d’altronde, ha fatto il giro del mondo trovando spazio su molti giornali internazionali. Il britannico The Sun parla di “leggenda” titolando con un gioco di parole “Thanks a Tott”, il tedesco Kicker più sobriamente ricorda che il n.10 è stato decisivo alla sua 25/a stagione in Serie A. In Spagna, As titola “La Roma vince con un immenso Totti” sottolineando che “ci sono giocatori per i quali abbiamo finito da tempo sinonimi e aggettivi. Uno di questi è Totti, che a pochi giorni dal suo 40/o compleanno dimostra ancora il suo immenso talento”. “Un gol e un assist in 45 minuti. E’ cosi che nascono le leggende” scrive invece il portoghese Record.

Il termine ‘leggenda’ è quello che ricorre più spesso nel narrare le ultime gesta di Totti in campo. Forse perché ormai è entrato a far parte di quella ristretta cerchia di atleti in grado di mettere da parte i limiti fisici legati all’età anagrafica. Prima di lui ci sono riusciti in Serie A campioni del calibro di Zoff e Maldini, anche loro capaci di entrare da protagonisti negli ‘anta’ con gli scarpini ai piedi.

Totti insomma è sempre più simbolo di longevità sportiva, come lo sono stati in altre discipline campioni del calibro del pugile George Foreman, campione del mondo dei pesi massimi a 46 anni, o del velocista Linford Christie, capace di dare il meglio di sé in pista dopo i 30.