‘Ambasciatore in Libia al più presto’

(ANSA) – ROMA, 13 SET – L’Italia continuerà il suo impegno in Libia “cercando di svolgere un ruolo più avanzato nella crisi. In questo contesto rientra la decisione di nominare il ministro Giuseppe Perrone nuovo ambasciatore in Libia e spostarlo a Tripoli al più presto”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni alle Commissione Esteri e Difesa di Camera e Senato. “In Libia non ci sono ‘boots on the ground'”, italiani, ha aggiunto il ministro. “Forse ‘meds on the ground’, dei medici con la necessaria protezione militare”, perché la situazione “è delicata”. “Stiamo mandando un ospedale non una portaerei”. “Le milizie di Misurata hanno avuto 400 morti e 2.500 feriti. In questi mesi l’Italia ha dato una mano ricoverando alcuni di questi feriti più gravi e lungo questa strada avviene la decisione di rispondere alla richiesta formale di Sarraj di installare un ospedale militare”.