Suicida per video hard: 4 indagati per diffamazione

(ANSA) – NAPOLI, 15 SET – Quattro persone sono indagate per diffamazione nei confronti di Tiziana, la 31enne suicida per la diffusione dei video hard. Si tratta delle persone alle quali la giovane diede i video e che furono da lei querelate. I quattro sono stati iscritti lo scorso anno nel registro degli indagati dal procuratore aggiunto di Napoli Fausto Zuccarelli e dal pm Alessandro Milita. Intanto oggi pomeriggio si terranno a Casalnuovo (Napoli) i funerali della ragazza, la famiglia è molto conosciuta in paese, in quanto la mamma della 31enne é anche dipendente comunale. I familiari chiedono di far cessare la ‘gogna mediatica’ contro la loro congiunta. Una gogna, spiegano agli amici più intimi, che continua anche dopo la morte.