Doping: Bach chiederà aiuto a Russia per fermare gli hacker

(ANSA) – LOSANNA (SVIZZERA), 16 SET – Il presidente del Cio Thomas Bach chiederà aiuto alle autorità russe per fermare gli hacker che, attaccando il database dell’agenzia mondiale antidoping, stanno rendendo pubblici i file di molti atleti (finora 29) che, come Simone Biles, Venus Williams e Chris Froome, assumono sostanze che sarebbero vietate ma per le quali hanno il via libera medico a causa di patologie varie. Bach ha sottolineato come sia ormai chiaro che gli attacchi cibernetici provengano dalla Russia e che per fermarli c’è bisogno della collaborazione delle autorità locali. “Il problema è serio – ha detto Bach – e per risolverlo c’è bisogno della loro collaborazione”. Il presidente del Cio non ha per ora commentato o smentito la notizia pubblicata dalla stampa brasiliana secondo cui non sarà presente alla cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi di Rio, dopo aver saltato anche l’apertura.