Migranti in chiesa in Puglia, preghiere tradotte in inglese

(ANSA)- CANOSA DI PUGLIA (BARLETTA – ANDRIA – TRANI),19 SET – La comunità di fedeli di una parrocchia di Canosa di Puglia, a nord di Bari, da qualche settimana è cresciuta e alla messa della domenica, ai soliti parrocchiani si sono aggiunti dei nuovi e anche giovani fedeli. Sono nigeriani e somali e sono giunti in Puglia dopo avere attraversato il deserto e il mare. Ospiti di una comunità cittadina, in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati, hanno cominciato a frequentare la parrocchia dell’Assunta, con grande gioia del parroco, don Michele Malcangio, e anche dei fedeli, lieti di accoglierli. Il problema è solo uno, quello della lingua. Per questo la comunità e il parroco si sono mobilitati. Don Malcangio ora la sua “predica”, proiettandone il contenuto con un video-proiettore e l’ausilio di un IPad, con traduzione in inglese. “Io – aggiunge – con l’inglese sono negato, ma per fortuna i parrocchiani mi aiutano. Non escludo che sia uno di loro a leggere dal pulpito le prossime omelie che scriverò”.