Torrealba: “Oggi il Cne deve rendere noto le date del referendum”

tato per Stato, inizierebbe un periodo di agitazione pacifica per difendere il diritto dei venezuelani
tato per Stato, inizierebbe un periodo di agitazione pacifica per difendere il diritto dei venezuelani
tato per Stato, inizierebbe un periodo di agitazione pacifica per difendere il diritto dei venezuelani

CARACAS – Il Consiglio Nazionale Elettorale dovrà dare oggi una risposta ai venezuelani. Lo ha affermato categorico Jesùs “Chuo” Torrealba che ha anche assicurato che qualora l’organismo elettorale decidesse che il 20 per cento delle firme dovesse essere raccolto Stato per Stato, inizierebbe un periodo di agitazione pacifica per difendere il diritto dei venezuelani.

Dal canto suo, Gerardo Blyde, nel programma condotto dal collega Cèsar Miguel Ròndon, ha affermato che se oggi si rendono note le condizioni tra 90 giorni potrebbe realizzarsi il referendum.

Anche Francisco Castro, direttore di Sumate, considera che il Referendum potrebbe realizzarsi prima della fine dell’anno.
– Se il Consiglio Nazionale Elettorale – ha detto Castro – rispettasse i tempi stabiliti non ci dovrebbero essere inconvenienti per la raccolta delle firme e la realizzazione del Referendum prima che si concluda l’anno.

Castro ha fatto notare che in alcune opportunità, le elezioni sono state realizzate in meno di 40 giorni.
– I casi più recenti – ha detto – sono stati le presidenziali, organizzate in 40 giorni e le elezioni dei sindaci di Naguanagua e San Cristobal, in 30 giorni.

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