Paralimpiadi: Legnante, siamo pieni di talenti

(ANSA) – ROMA, 20 SET – “Un oro che mi aspettavo? No, è un oro che mi sarebbe piaciuto confermare e che per fortuna, con la mia tenacia e il mio coraggio, sono riuscita a conquistare. La nostra è una squadra giovane, ma ricca di talenti: sono stata molto felice di essere capitano”. Così, all’aeroporto di Fiumicino, Assunta Legnante, che alle Paralimpiadi di Rio ha vinto la gara del lancio del peso bissando il titolo di Londra 2012. “Con le nostre 6 medaglie abbiamo confermato quelle di Londra – prosegue – Poi, insieme a tutta la delegazione abbiamo fatto sì che il bottino salisse a 39. Ora ci riposiamo un po’ e poi andremo verso i Mondiali di Londra, con un occhio a Tokyo 2020”. Vicino a lei Monica Contrafatto, bronzo nei 100 metri T42. “Ho realizzato il mio sogno – dice la giovane bersagliera che nel 2012 fu vittima di un attentato in Afghanistan ed oggi è membro del Gruppo sportivo paralimpico della Difesa – Spero che tanti ci abbiano guardato e che le persone con disabilità capiscano che la vita non finisce, ma la creiamo noi”.