Bombe Usa: ‘Rahami era diventato cattivo’

(ANSA) – ROMA, 23 SET – “Era diventato cattivo” dopo un viaggio in Afghanistan e Pakistan. Così il padre di Ahmad Khan Rahami, l’americano di origine afghana accusato delle bombe a New York e nel New Jersey, parla del figlio in un’intervista all’Associated Press. Mohammed Rahami racconta che dopo quel viaggio, nel 2013, il figlio “aveva cambiato personalità” e così un anno dopo ha avvertito l’Fbi. Ma, spiega, i federali non lo hanno mai interrogato.