Doping: Schwazer, non ho speranze di tornare tra otto anni

(ANSA) – ROMA, 23 SET – “Non penso ci siano speranze che io torni a gareggiare tra otto anni”. Parola di Alex Schwazer intervistato per la prima volta dopo la squalifica dalle Olimpiadi di Rio per doping e, soprattutto, dopo che la Procura di Bolzano, qualche giorno fa, ha fatto sequestrare (in virtù di una rogatoria internazionale) il campione di urine incriminato per sottoporlo all’esame del DNA. “Quando si capirà chi mi ha fatto questo – afferma Schwazer – mi aspetto, anche se raro in questo paese, delle scuse”. “Sono stato sicuramente incastrato – afferma il marciatore in esclusiva a ‘Verissimo’ – e quello che adesso resta da capire è come e da chi. Questa cosa del DNA è buona per noi perché riusciremo a capire altre cose. Penso che, se si trovasse una qualsiasi cosa che non appartiene al mio fisico in queste urine, sarà la prova che c’è stato un complotto contro di me”.