Obbligo bancomat accessibili a disabili

(ANSA) – ROMA, 23 SET – L’accesso e la fruibilità del servizio bancomat delle banche, in edifici pubblici o privati, deve essere “assicurato” in favore delle persone con disabilità mediante la rimozione di tutti gli ostacoli architettonici e questo deve avvenire anche in mancanza di “norme regolamentari di dettaglio che dettino le caratteristiche tecniche che luoghi, spazi, parti, attrezzature o componenti di un edificio o parti di questo debbano avere per consentire l’accesso”. Lo ha stabilito la Cassazione accogliendo il ricorso di un uomo di Firenze, costretto sulla sedia a rotelle, contro la filiale Unicredit del capoluogo toscano dove lui era correntista che non aveva adeguato lo sportello atm il cui utilizzo gli era precluso dalle barriere. Dalla sua l’istituto di credito aveva avuto anche le decisioni dei giudici di merito secondo cui le norme regionali in materia di ‘barriere’ peccavano dei regolamenti attuativi. La Cassazione ha stracciato queste decisioni perchè non hanno applicato la “tutela antidiscriminatoria”.