Gb: Khan sfida Corbyn, sei il leader ma portaci al potere

(ANSA) – LONDRA, 27 SET – Jeremy Corbyn ha vinto e la sua leadership va riconosciuta, ma il Partito Laburista non puo’ “accontentarsi dell’opposizione” e della protesta: deve puntare “al potere” per attuare i suoi programmi di “cambiamento”. Alla conferenza del Labour britannico di Liverpool e’ il giorno del sindaco di Londra, Sadiq Khan, primo musulmano e figlio di immigrati al timone d’una grande capitale europea, che dopo aver appoggiato lo sfidante (battuto) Owen Smith prova a ricucire con il segretario invocando l’unita’. Ma ad alcune condizioni. Una e’ quella d’una gestione collegiale del partito. Un’altra quella di provare a rilanciarlo come forza di governo capace di “vincere le elezioni” nel Paese: a cominciare dalle prossime consultazioni locali con in testa la sfida per il sindaco della ‘Grande Manchester’ in cui i laburisti schierano uno dei loro pezzi da 90, Andy Burnham, finora ministro ombra dell’Interno. Alcuni vedono Khan come una futura alternativa piu’ giovane e soft al radicale Corbyn.