Blackberry chiude un’era, dà l’addio ai cellulari

Blackberry chiude un'era, dà l'addio ai cellulari
Blackberry chiude un'era, dà l'addio ai cellulari
Blackberry chiude un’era, dà l’addio ai cellulari

NEW YORK. – Si chiude l’era Blackberry. La società, un tempo sinonimo degli smartphone, getta la spugna e rinuncia alla produzione di cellulari. “Ci concentreremo sul software e sui servizi per spingere la crescita”, afferma la società annunciando la sua svolta. E la fine di un’era in cui Blackberry ha perso terreno nei confronti delle rivali Apple e Samsung, che da regina quale era l’hanno relegata ai confini del mercato degli smartphone.

Gli anni in cui un esercito di malati di ‘Crackberry’ circolava premendo freneticamente sulla tastiera del cellulare, tanto da lamentare il ‘pollice da Blackberry’, sembrano lontani anni luce. Il telefono che era considerato uno status symbol ha perso in modo irrecuperabile il suo fascino, soppiantato da iPad e iPhone.

Per l’amministratore delegato John Chen lo stop alla produzione, e la decisione di affidarla a un partner oltreoceano, è solo l’ultimo in ordine temporale di una serie tagli. Una decisione presa per ridurre il capitale richiesto e aiutare i conti e i tioli.

L’annuncio arriva con la diffusione dei risultati trimestrali, che hanno mostrato ricavi sotto le attese ma un utile per azione oltre alle stime degli analisti. E con la comunicazione di un cambio ai vertici, con l’uscita dell’attuale chief financial officer James Yersh, sostituito da Steven Capelli. I titoli Blackberry reagiscono positivamente all’uscita dall’hardware, arrivando a salire del 7,4%.

“Chen è storicamente un amministratore delegato ‘software’. E sta tornando a quello che conosce meglio”, affermano gli analisti. I cellulari Blackberry saranno prodotti da società partner in base a degli accordi. Il primo è stato siglato con un gruppo indonesiano, altri sono allo studio.

”Stiamo raggiungendo il punto di svolta con la nostra strategia. Le nostre fondamenta finanziarie sono solide, e la nostra svolta verso il software sta decollando”, spiega Chen.

Dai successi degli anni 1980 e 1990, il marchio Blackberry così come è stato conosciuto si va ad aggiungere a quello di Palm, una volta celebre e ora scomparso. Ma come Nokia, altro produttore di cellulari che ha bruciato le sue fortune, il nome Blackberry continuerà a risuonare.

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