Imprenditore scomparso:tutti licenziati i dipendenti Bozzoli

(ANSA) – BRESCIA, 29 SET – Tutti i dipendenti della fonderia Bozzoli di Marcheno, nel Bresciano, sono stati licenziati. E’ l’epilogo di un lungo lavoro del liquidatore nominato dal tribunale di Brescia con l’obiettivo di provare a fare ripartire l’azienda dove l’8 ottobre di un anno fa svanì nel nulla il proprietario, l’imprenditore Mario Bozzoli. La decisione del liquidatore è arrivata dopo due tentativi andati a vuoto: quello di trovare l’intesa tra soci, ovvero tra la moglie di Mario Bozzoli e il fratello dello scomparso, e quello di individuare un nuovo investitore capace di rilevare l’azienda. Fallite entrambe le strade sono scattati i licenziamenti dei 15 dipendenti. Ancora ferma invece l’inchiesta sulla scomparsa dell’imprenditore. Restano indagati a piede libero per omicidio colposo e occultamento di cadavere i due nipoti dello scomparso, Alex e Giacomo Bozzoli, e i due operai della fonderia Oscar Maggi e il senegalese Abu.