Roma, volano stracci e querele su Mafia Capitale

Raggi: conti Roma in disordine Muraro querela Renzi per diffamazione su Mafia Capitale
Raggi: conti Roma in disordine Muraro querela Renzi per diffamazione su Mafia Capitale
Raggi: conti Roma in disordine Muraro querela Renzi per diffamazione su Mafia Capitale

ROMA. – E’ guerra di querele tra il Pd e la giunta M5S di Virginia Raggi, al centro il fantasma di Mafia Capitale. L’assessora all’Ambiente Paola Muraro denuncia Matteo Renzi per le affermazioni che la collegano a imputati del processo sul presunto clan. Il presidente del Consiglio e segretario dem, irritato per la piega che sta prendendo lo scontro con i pentastellati non risponde direttamente ma lascia parlare il suo Partito che risponde con durezza querelando per diffamazione la sindaca Virginia Raggi: che al presidente del Consiglio aveva detto “non siamo mica il Pd”.

Muraro querela anche alcuni giornalisti per gli articoli degli ultimi giorni sulla sua vita privata e parla di un “linciaggio quotidiano e vergognoso subito nelle ultime settimane”. Il Pd invece risponde portando in tribunale Raggi. “Continua da tempo la pratica dell’insulto e della menzogna da parte degli esponenti del M5s – dice il tesoriere dem Francesco Bonifazi – che puntualmente, una volta chiamati a rispondere delle loro affermazioni, ricorrono a tutti i privilegi per non farsi giudicare. Un conto è il dibattito politico, un altro è diffamare”.

“Se avessero applicato lo schema Beppe Grillo a noi, pensate che cosa sarebbe potuto accadere – aveva detto Renzi – se fosse venuto fuori, come é venuto fuori, che la grande novità, la grande svolta sui rifiuti é stato consegnare il settore dei rifiuti a una donna che é totalmente collegata agli uomini chiave della vicenda Mafia Capitale”.

Allude in particolare all’ex direttore generale dell’Ama Giovanni Fiscon, assieme al quale Muraro é indagata per abuso d’ufficio per le ricche consulenze. Fiscon é imputato nel processo sul ‘Mondo di mezzo’. Muraro deve difendersi dalle accuse dei pm di Roma – é indagata anche per reati ambientali nello smaltimento dei rifiuti – che hanno smentito di aver fissato l’interrogatorio e di averne parlato con il suo legale.

Il posto in giunta resta in bilico e potrebbero con ogni probabilità averne parlato Beppe Grillo e Davide Casaleggio incontrandosi a Roma. Secondo notizie di stampa Muraro potrebbe essere mollata da Raggi – che fino ad ora l’ha sempre difesa, rivalutando il garantismo – e le sue deleghe venire affidate al neo assessore alle aziende partecipate dal Comune Massimo Colomban.

“Non mi risulta”, ha risposto la sindaca sul punto a margine di una conferenza stampa sul reperimento in bilancio di 9 milioni per la spesa sociale dei Municipi della capitale, con uno sguardo a tagli e risparmi. “La nostra attività di governo in questo primissimo periodo – ha detto – è stata dedicata alla verifica puntuale dei conti di Roma Capitale, che non sono in ordine. Abbiamo iniziato a cercare tutte quelle economie di bilancio che potessero andare a sostenere i servizi che Roma deve erogare e che troppo spesso negli anni scorsi non è stata capace di supportare a causa di sprechi”.

La sindaca difende il neo assessore al Bilancio Andrea Mazzillo, che “conosce i conti perché é con noi dal 2012” – dice – “ed é un onore averlo”. Per il senatore Pd Stefano Esposito invece Mazzillo nel 2013 faceva campagna per i dem a Ostia. E i Democratici presentano anche un’interrogazione urgente sui conti del Campidoglio, dopo la relazione della Ragioneria che parla di un buco di un miliardo.

(di Luca Laviola/ANSA)