Architetto ucciso, da moglie pervicace spirito vendicativo

(ANSA) – MILANO, 6 OTT – A carico di Daniela Rho, moglie dell’architetto Alfio Molteni per il cui omicidio la donna si trova da ieri in carcere con il suo amante, Alberto Brivio, sono emersi “gravi ed univoci indizi che trovano coerente spiegazione in un preciso e chiaro movente”. Il gip che ha disposto l’arresto della coppia evidenzia “lo spirito vendicativo che ha animato la donna in questi anni, ed il suo pervicace perseguimento dell’obiettivo di sottrarre al padre ogni possibile relazione con le due figlie”. Gli elementi consentono di “rileggere in modo organico e progressivo gli atti intimidatori che si sono susseguiti nel tempo e di conferire lucidità e coerenza ad un progetto criminoso che si è progressivamente ingigantito sino al tragico epilogo” dell’omicidio del professionista, ucciso il 14 ottobre dell’anno scorso da due pregiudicati, anche loro in carcere.