Corruzione: Davigo, classi dominanti delinquono più di altre

(ANSA) – BARI, 6 OTT – “In questo Paese le classi dominanti delinquono più delle altre. Quando andate a votare ricordatevene”. Lo ha detto Piercamillo Davigo, magistrato della Cassazione e presidente nazionale dell’Anm, intervenuto a Bari al convegno su ‘Cultura costituzionale della legalità e contrasto alla corruzione’. Nell’incontro, organizzato come un confronto aperto tra cittadini e relatori (oltre a Davigo il pm di Trani Michele Ruggiero e il costituzionalista Nicola Colaianni), si è parlato di strategie per combattere la corruzione e per farla emergere. “Vorrei vivere in un mondo – ha detto Davigo – dove ci vorrebbe coraggio ad essere delinquenti e non ad essere onesti”. Per Davigo, le strade per contrastare la corruzione in Italia potrebbero essere “una premialità molto forte per chi denuncia e il ricorso a operazioni sotto copertura”. “La corruzione – ha spiegato – ha due caratteristiche: è seriale e diffusiva, si fa di tutto per essere circondati da altri corrotti. L’attuale impianto normativo è inadeguato”.