Torino 2006: Corte Conti, gestione finanziaria fu oculata

(ANSA) – TORINO, 7 OTT – La Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per il Piemonte, ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti dei vertici dell’Agenzia Torino 2006, tra cui l’ex direttore Domenico Arcidiacono, per intervenuta prescrizione dell’azione promossa dalla Procura regionale, che aveva loro contestato un danno erariale di due milioni e 400 mila euro. Al centro della vicenda il contratto affidato a esperti esterni per il project control della realizzazione delle opere olimpiche. Nelle 29 pagine della sentenza, notificata all’avvocato difensore Carlo Merani, i giudici contabili sostengono che “la spesa affrontata dall’Agenzia per l’esternalizzazione del ‘project control’ ha rappresentato una quota infinitesimale, dalla misura pressoché pulviscolare, in relazione all’intero cospicuo investimento pubblico stanziato per lo svolgimento dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, nel contesto di una gestione finanziaria risultata peraltro a consuntivo oculata e prima di significativi elementi di criticità”.(ANSA).