Belgio poteva impedire attacchi 13 volte

(ANSA) – BRUXELLES, 8 OTT – Il Belgio avrebbe potuto fermare la cellula terrorista che ha colpito prima Parigi e poi Bruxelles molti mesi prima che gli attentati in cui sono morte oltre 160 persone venissero portati a termine. Per l’esattezza, la polizia ebbe almeno tredici occasioni di arrivare a scoprire le connessioni tra gli esecutori dei due piani, ma non ne sfruttò nemmeno una per mancanza di personale. Lasciando ai terroristi campo libero per portare a termine i loro obiettivi. La scioccante accusa arriva dalla polizia stessa, che in un rapporto segreto mette in luce tutte le falle riscontrate in diversi mesi di indagini interne, che ora finirà nelle mani della commissione parlamentare incaricata di migliorare la risposta alla minaccia terroristica. E’ stato il quotidiano De Tijd a portare alla luce i risultati del rapporto della polizia, una lunga lista di occasioni mancate che aggravano la posizione dell’intelligence e delle forze dell’ordine belghe, già aspramente criticate all’indomani degli attacchi.