Sardegna: vice presidente Consiglio reintegrato dopo carcere

(ANSA) – CAGLIARI, 11 OTT – Rientra a tutti gli effetti nell’Aula del Consiglio regionale della Sardegna l’ex vice presidente ed esponente di Fi Antonello Peru, arrestato il 5 aprile scorso nell’ambito della maxi inchiesta sugli appalti pubblici ribattezzata ‘Sindacopoli’. Era stato scarcerato il 3 ottobre dopo quattro mesi di detenzione ma con l’obbligo di dimora a Sassari. Il suo reintegro è stato comunicato questa mattina in Aula dal presidente dell’Assemblea Gianfranco Ganau, spiegando che è venuta meno la sospensione decretata dalla legge Severino. Conseguentemente cessano le funzioni di consigliere supplente per Giancarlo Carta, che aveva surrogato Peru. L’ex vicepresidente può ora riacquistare lo stipendio da consigliere, peri a 6.600 euro, più il rimborso forfettario per le spese di trasporto di 3.850 euro maggiorato di 650 euro al mese. La sospensione del consigliere, in base alla normativa, è prevista per provvedimenti di carcerazione, per gli arresti domiciliari e per il divieto di dimora nel luogo quando riguarda la sede dove si svolge il mandato elettorale. In questo caso Peru ha l’obbligo di dimora a Sassari e deve chiedere un permesso al giudice per poter partecipare alle sedute del Consiglio.(ANSA).