Usa 2016: Trump elogia Wikileaks,’Clinton strumento corrotti

(ANSA) – WASHINGTON, 12 OTT – Donald Trump ad un raduno in Florida, a Panama City, plaude a Wikileaks, che nei giorni scorsi ha diffuso 50 mila email hackerate di John Podesta, presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, e definisce l’ avversaria nella corsa alle presidenziali “strumento di un establishment corrotto che sta pervadendo il nostro Paese e minando la sovranità della nazione”. Parla poi di Wikileaks come di una “finestra” nei “corridoi segreti del potere governativo”. E’ quindi tornato a minacciare di istituire, se eletto, un tribunale speciale per indagare sulle email spedite dalla Clinton da un indirizzo privato quando era segretario di Stato. La candidata democratica alle presidenziali è stata già indagata per la vicenda senza che i giudici abbiano ravvisato alcun crimine da parte sua. “Dobbiamo indagare su Hillary – ha detto Trump in Florida – e dobbiamo indagare sull’indagine”.