Renzi: ‘Pil oltre l’1%. Se resto, nel 2018 taglio l’Irpef’

(ANSA) – ROMA, 15 OTT – Via libera alla manovra per il 2017, che sale a 26,5 miliardi. Renzi la presenta in diretta Facebook: ‘Competitività e equità’. Decreto chiude Equitalia e rottama interessi e mora delle cartelle: ‘Vale 4 miliardi’. Aumenta di 2 miliardi, non di uno, il Fondo per la Sanità. Confermata l’assunzione di 7mila precari tra medici e infermieri. Dal 2017 il canone Rai scende a 90 euro. Un miliardo per le Pmi, 7 per Ape e pensioni basse, 20 miliardi in più anni alla competitività. Azzerata l’Irpef agricola. Un miliardo alle scuole, anche paritarie. Investimenti pubblici per 12 miliardi in 3 anni. ‘L’Italia non va ancora bene come vorremmo, ma un po’ meglio di prima. Nel 2018, se resto, taglio l’Irpef’, dice Renzi sulla manovra pre-referendum. Il deficit sale a 2,3%, il pil resta a +1%: ‘Ma probabilmente sarà superiore’, aggiunge. ‘I rapporti con l’Ue sono fruttuosi, problemi risolti prima’, dice Padoan. Mentre per i sindacati ‘non bastano’ gli 1,9 miliardi per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego.