CARACAS – Dopo aver messo in becheca la prima medaglia olímpica, la campionessa Stefany Hernández si prepara per portare a casa un ennesimo trofeo: quello del Campionato Americano di BMX. La manifestazione ciclística si disputerà nella città di Tulsa, in Oklahoma dal 24 al 26 novembre.
La Hernández dopo essere stata per alcuni giorni in Venezuela insieme alla sua famiglia, ha fatto rientro alla base in Svizzera dove preparerà, insieme al suo allenatore Thomas Allier, i prossimi impegni di questo 2016.
“Abbiamo staccato un po’ la spina dopo gli sforzi fatti per i giochi olimpici di Rio 2016, adesso finalmente sono tornata in Svizzera per riunirmi con il mio allenatore. Abbiamo deciso di partecipare al campionato americano, poi farò il mio rientro al centro di allenamento svizzero per concludere al meglio la stagione in corso” confessa la ciclista venezuelana.
Il prossimo 31 ottobre, Hernández tornerà in Venezuela per allenarsi nel centro sportivo Venalum di Ciudad Guayana poi volerà verso gli Stati Uniti.
“Abbiamo fissato degli obiettivi, uno di questi è conquistare il campionato mondiale che si svolgerà l’anno venturo negli Stati Uniti. Per raggiungere questa meta sto effettuando un serie di allenamenti con il mio allenatore Thomas Allier, cosí potremo puntare a salire sul gradino più alto del podio”.
Dopo la tappa californiana, Stefany Hernéndez parteciperà in un torneo indoor che si svolgerà a Saint Etienne in Francia.
Anche se siamo nel 2016, Stefany pensa giá al prossimo ciclo olimpico: nel 2020 i giochi si svolgeranno a Tokio. “La prossima volta spero di rivincere una medaglia e che sia di un metallo più prezioso”.
La venticinquenne ha spiegato che per entrare nell’olimpo dello sport non é facile e ci vogliono tanti sacrifici. “E’ un cammino in costante evoluzione. Vincere una medaglia non é una cosa facile, non si vince da un giorno all’altro. Sono quattro anni di preparazione e di un lavoro constante. La stagione 2016 é stata un po’ difficile per me, ci sono state tante cadute, tante lesioni, ma ne é valsa la pena: ho vinto la mia medaglia olimpica”.
(Fioravante De Simone)
