Ciclismo: Cairo, giusto l’arrivo del Giro a Milano

(ANSA) – ROMA, 26 OTT – ‘Non ci sono dietrologie da fare: si tratta di una decisione presa da un’azienda in maniera autonoma, tenendo conto che il Giro già in 70 occasioni è arrivato a Milano. Nel giorno del suo centenario mi sembrava giusto concludere ancora una volta lì e non a Roma’. Urbano Cairo, presidente di Rcs, al telefono con l’ANSA, nega che ci siano state ‘pressioni’ sulla definizione del percorso della corsa Rosa dell’anno prossimo dopo il ‘no’ della Giunta Raggi alla candidatura olimpica. “Non diciamo cose assurde – aggiunge – io non sono certo il vendicatore delle candidature olimpiche mancate. La nostra è un’azienda seria, privata, quotata in Borsa, che ha una manifestazione importantissima alla quale sono affezionati tutti gli italiani e non usa certo il suo percorso per logiche di altro tipo”.