Migranti: Salvini, difendere patria non è violenza

(ANSA) – MILANO, 29 OTT – “Macché violenza, qua stiamo parlando di democrazia. Si è raggiunto il limite: se lo dicono dei parroci e dei sindaci di sinistra, ormai siamo al limite”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha risposto a chi gli chiedeva delle conseguenze che potrebbe avere il suo appello alla disobbedienza di sindaci e forze dell’ordine. “La Costituzione – ha aggiunto – ricorda che la difesa della patria è un sacro dovere dei cittadini, in divisa o no”.