Papa: potenti e non popolo attuarono divisione cristiani

(ANSA) – LUND, 31 OTT – Si deve riconoscere con “onestà” che “la nostra divisione si allontanava dal disegno originario del popolo di Dio” ed è stata “storicamente perpetuata da uomini di potere di questo mondo più che per la volontà del popolo fedele”: lo ha detto il Papa nella omelia per la preghiera ecumenica nella cattedrale di Lund, commemorazione dei 500 anni della Riforma di Lutero. “L’esperienza spirituale di Lutero – ha aggiunto – ci interpella e ci ricorda che non possiamo fare nulla senza Dio”. Riconosciuto con “gratitudine” che la “Riforma ha contribuito a dare maggiore centralità alla Sacra Scrittura nella vita della Chiesa”, il Papa ha poi ricordato che “il dialogo” di 50 anni tra Cattolici e Federazione luterana mondiale ha compiuto passi importanti “attraverso l’ascolto comune della parola di Dio”. “Chiediamo al Signore – ha detto – che la sua Parola ci tenga uniti” perché è “fonte di ispirazione, senza la quale non possiamo fare nulla”.